Attraverso il deserto Dio ci guida alla libertà, è il titolo del messaggio di Papa Francesco per la Quaresima 2024. La riflessione si ispira a «Io sono il Signore, tuo Dio, che ti ho fatto uscire dalla terra d’Egitto, dalla condizione servile» (Es 20,2). L’esodo quaresimale ci aiuta a liberarci dalle schiavitù. Dio sostiene la nostra speranza attraverso un cammino ecclesiale, comunitario e personale di conversione.
Ogni Venerdì di Quaresima, Via Crucis (ore 18) in Chiesa.
La Messe delle 10 della domenica saranno animate dai vari gruppi di catechismo.
Per i ragazzi sono disponibili delle cassettine-salvadanaio, dove inserire dei soldini per le missioni: un piccolo sacrificio che fa crescere la carità.
Per i grandi, ci sono librettini per un itinerario spirituale della Quaresima.
“Dalla testa ai piedi”, è il titolo della Quaresima di fraternità diocesana.
Dalle ceneri in testa del mercoledì, fino all’acqua sui piedi della lavanda del Giovedì santo. Per don Tonino Bello «una strada, apparentemente, poco meno di due metri. Ma, in verità, molto più lunga e faticosa. Perché si tratta di partire dalla propria testa per arrivare ai piedi degli altri».
MERCOLEDI' 14 FEBBRAIO
MERCOLEDI' DELLE CENERI
Iniziamo mercoledì 14 febbraio il cammino di Quaresima con il segno delle Ceneri.
Due possibilità di orario:
16.00: Liturgia della Parola e imposizione delle Ceneri,
18.30: Santa Messa e imposizione delle Ceneri.
DOMENICA 24 MARZO
DOMENICA DELLE PALME
Ore 8.30 Santa messa con la benedizione dell’ulivo all’entrata della Chiesa
Ore 9.45 Benedizione dell’ulivo nel piazzale del Patronato, processione, ingresso solenne in chiesa per la celebrazione della Santa Messa
Ore 11.30 e 18.30 Santa Messa con la benedizione dell’ulivo all’entrata della Chiesa
LUNEDI' 25 MARZO
LUNEDI' SANTO
Ore 7.30 Preghiera delle Lodi in chiesa
Dalle 16.00 alle 18.00 Adorazione eucaristica in chiesa delle Quarant’ore
Ore 18.30 Santa Messa
Le Quarant’ore
La parola Quarant’ore (o Quarantòre) richiama la durata di tempo in cui il corpo di Gesù restò nel sepolcro: e per questo motivo è così denominata l’adorazione del Santissimo Sacramento che si fa nel corso della Settimana Santa. Si ringrazia e si sta con il Signore, morto e risorto per noi.
MARTEDI' 26 MARZO
MARTEDI' SANTO
Ore 7.30 Preghiera delle Lodi in chiesa
Dalle 16.00 alle 18.00 Adorazione eucaristica delle Quarant’ore
Ore 18.30 Santa Messa
Ore 20.30 Liturgia penitenziale in chiesa (in preparazione delle confessioni individuali del VenerdìSanto e del Sabato Santo)
Recita delle Lodi
Per un cristiano il primo pensiero del gior- no è dedicato a Dio, che dona il tempo e ogni giorno della vita. Per questo il primo atto della giornata è una preghiera di ringraziamento e di lode, che nella tradizione si fa con i Salmi delle Lodi.
Inoltre, il primo chiarore dell’alba ci ricor- da Cristo, vera luce, che dirada le tenebre: «Notte, tenebre e nebbia, fuggite: entra la luce, viene Cristo Signore». È all’alba, di buon mattino, che si è stato dato il grande annuncio di Gesù risorto, vincitore della morte e delle tenebre, Artefice e Signore della terra e del cielo, aurora inestinguibile, giorno senza tramonto.
È dunque questo pensiero della sua Risur- rezione che dà alle Lodi il suo pieno signi- ficato.
MERCOLEDI' 27 MARZO
MERCOLEDI' SANTO
Ore 7.30 Preghiera delle Lodi in chiesa
Ore 18.30 Santa messa
Ore 21.00 In chiesa "Musica per una Pasqua di pace" con l'Ensemble Vaga Luna diretta da Stefano Lovato
GIOVEDI' 28 MARZO
GIOVEDI' SANTO
Ore 7.30 Preghiera delle Lodi in chiesa
Ore 10.00 Santa Messa del Crisma, in Cattedrale
Ore 20.30 Santa Messa “In coena Domini”, con la lavanda dei piedi e la condivisione del pane come segno di comunione e di aiuto reciproco
Al termine della Messa il Santo Sepolcro in Cappellina: si depone il Santissimo Sacramento e si può sostare per un tempo prolungato di adorazione
Il Sepolcro
L’altare della reposizione, o “Sepolcro”, è il luogo in cui viene riposta e conservata l’Eucaristia al termine della messa vesper- tina del Giovedì santo, la Messa nella Cena del Signore (Missa in Cœna Domini). Ini- zia da qui il ricordo della Passione del Si- gnore, e per questo le campane tacciono, l’altare è disadorno, il tabernacolo vuoto e aperto, i Crocifissi coperti, il Sepolcro per l’adorazione del Cristo riposto.
VENERDI' 29 MARZO
VENERDI' SANTO
Ore 7.30 Preghiera delle Lodi in chiesa
Ore 15.00 Via Crucis dei ragazzi e dei genitori
Dalle 16.30 alle 18.30 Confessioni
Ore 20.30 Celebrazione della Passione del Signore: lettura del Passio, adorazione della Croce, comunione eucaristica.
SABATO 30 MARZO
SABATO SANTO
Ore 7.30 Preghiera delle Lodi in chiesa
Dalle 9.30 alle 12.00 Confessioni
Dalle 16.00 alle 18.30 Confessioni
Ore 20.30 Solenne Veglia Pasquale
La Veglia del Sabato Santo
Il sabato santo è un giorno di raccoglimento e di preghiera, in onore di Gesù che giace nel sepolcro. Si attende l'annuncio della sua Resurrezione, che avviene nella solenne Veglia pasquale, la “Madre di tutte le veglie”. È in questa Veglia che si rivive in pieno la Pasqua del Signore, partendo dalla liturgia della luce, continuando con la liturgia della Parola, la liturgia battesimale e la liturgia eucaristica.
DOMENICA 31 MARZO
DOMENICA DI PASQUA
Ore 8.30 Santa Messa
Ore 10.00 Santa Messa
S. Messa delebrata dal vescovo Claudio.
Ore 11.30 Santa messa
Ore 18.30 Santa messa
COMUNIONE A MALATI E ANZIANI
In particolar modo durante la Settimana Santa, i ministri della Comunione si recano a far visita agli ammalati e agli anziani per portare loro l’Eucaristia.
Per chi desidera ricevere la Confessione, il sacerdote si reca in casa assieme al ministro della Comunione.